SalutePerfetta

Olio del cedro sonoro siberiano ha tanti benefici per noi, è assolutamente da provare sia ingerendo che applicando sulla pelle e sui capelli. Le origini di questo albero è in Siberia,  si adatta benissimo al clima freddo ma cresce anche in un clima tropicale. L'età media 800anni di vita o anche di più. Dalle pigne si ricava infatti l'olio spremendo a freddo le noci, ha un gusto particolare, deciso. Ma non soltanto l'olio si usa da questo albero...

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Vorrei condividere la mia esperienza con tutte le donne che cercano delle informazioni al proposito di un intervento chirurgico nominato laparoscopia. Da quasi due anni io e mio fidanzato cercavamo un bimbo che non arrivava più e così ho deciso di eseguire un controllo ginecologico per scoprire se c'era qualche problema. Durante un ecografia si è scoperto infatti la presenza di una ciste nell'ovaio sinistro di 3cm di diametro, dopo una cura a base di ormoni la ciste è rimasta invariata e il mio medico mi ha suggerito di esportarla con un intervento chirurgico perché impediva alla maturazione dei follicoli.

L'intervento bisogna eseguire al 12 giorno dall'inizio del ciclo mestruale. E' necessario un ricovero in ospedale per due giorni. Di solito vi chiamano per dirvi la data del ricovero. Portate con voi l'impegnativa del vostro medico curante, i calzini bianchi, la canottiera bianca, il pigiama o la camicia da notte e eseguite una depilazione totale per semplificare le cose alle infermiere anche se questo dettaglio nessuno ve lo dice prima...

Il giorno del ricovero dovete presentarvi a digiuno solo dopo il prelievo del sangue potete fare una colazione, mi raccomando mangiate bene perché sarà il vostro ultimo pasto nei prossimi due giorni.

Nel giorno precedente all'intervento durante la giornata vi faranno tre clistere alla distanza di sei ore uno dall'altro per esportare tutti i residui del cibo rimasto nel corpo. Vi visita un medico e un anestesista, potete bere fino a mezzanotte e dopo mezzanotte per tutto il giorno successivo a digiuno completo...

Il giorno del intervento vi sveglieranno prestissimo, verso le sei e mezza per preparativi: mettere il camice con la canottiera bianca sotto e i calzini bianchi, poi vi preparano le vene per il flebo e 5 minuti prima dell'intervento vi faranno una puntura preanestesia. Dopo vi porteranno in sala operatoria ma state tranquilli, non sentirete assolutamente nulla. Appena vi iniettano l'anestetico cadrete in un sonno profondo.

Il risveglio direi un po' scioccante perché perderete del tutto la percezione del tempo: quando vi sveglierete sembrerà che sono passati due minuti invece l'assistente vi informerà che l'intervento è stato completato. Il tempo trascorso in realtà sono 40 minuti. Grazie alla morfina non sentirete nessun dolore nemmeno dopo. Solo che durante il risveglio io ho avuto una strana sensazione di non riuscire di respirare, sembrava che mi stavo soffocando, ma dopo che mi hanno messo sotto la testa un cuscino ho ripreso a respirare un'altra strana sensazione che ho sperimentato un freddo esagerato nonostante che ero coperta con due coperte, ma con una terza coperta tutto tornato alla normalità.

Durante l'intervento infatti si e scoperto che era una ciste endometriosica quindi abbiamo fatto “bingo” a progettare questo intervento eliminando il focolaio di questa malattia.

Qui vi descrivo come si esegue l'intervento: Si fa un'incisione della cute a livello ombelicale, e altri due piccoli incisioni in regione sovrapubica. Poi si procede con il laser alla incisione della superficie dell'ovaio e si esegue enucleazione della ciste si ricostruisce l'ovaio con i punti. Poi vi fanno il lavaggio, controllano se andato tutto bene, vi mettono l'antibiotico in cavità, il liquido anti-aderenze, poi vi faranno dei punti cutanei.

Dopo l'intervento passerete ancora una notte in ospedale e se andrà tutto bene la mattina seguente vi rilasceranno. Grazie al dottor C. Gastaldi e la dottoressa J. Bilali per la loro professionalità...

Spero che vi sono stata utile raccontandovi la mia storia.